I giochi online sono istruttivi?

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Molto si discute sull’utilità dei giochi online che ogni giorno impegnano ragazzi e bambini in divertenti sessioni di intrattenimento sia da soli che in modalità multiplayer grazie alle connessioni con i social network e la domanda che si pongono i genitori è se siano i giochi online istruttivi. La risposta l’ha danno i professionisti dell’Università di Cambridge che hanno ideato tre nuovi giochi online per imparare o migliorare l’inglese, dimostrando come anche l’attività ludica possa essere formativa ed educativa.

I giochi sono pensati sia per gli adulti che per i bambini che vogliono migliorare la comprensione o imparare da zero la lingua straniera in modo meno convenzionale e più divertente. I tre giochi in questione si chiamano Monkey Puzzles, Funland e Academy Island e hanno l’obiettivo di preparare i giocatori/studenti ai test di Cambridge English for Young Learners. I giochi si strutturano in tanti minigame in cui si andranno a migliorare e analizzare le proprie capacità linguistiche attraverso il superamento di livelli a mano a mano sempre più difficili e stimolanti.

La scelta proposta dai ricercatori della rinomata università risulta essere perfettamente in linea con la tendenza degli ultimi anni dei cosiddetti nativi digitali che impegnano gran parte del loro tempo libero online, svolgono sempre più attività su internet tra cui anche lo studio oltre lo svago ma soprattutto la proposta vuole cavalcare l’onda del successo dei giochi online. Il motivo di questo successo degli online games risiede nella facilità di accesso, iscrizione e la semplicità di poter giocare subito e in totale comodità con il proprio pc o dispositivo mobile. Inoltre anche la possibilità di condividere in tempo reale con tutti i propri amici le partite vinte, i risultati raggiunti con i diversi social network a disposizione, rendono l’attività ludica anche un’attività di socializzazione molto apprezzata dai ragazzi e teen-ager. Di contrappunto al divertimento e alla semplicità dei giochi le attività formative ed istruttive come per esempio imparare l’inglese online risultano essere noiose e troppo simili nelle modalità a quelle off line, quindi meno appetibili per bambini e ragazzi. L’idea dei ricercatori è stata quindi quella di avvicinare lo studio della lingua ad un livello di qualità accettabile agli standard dell’Università di Cambridge ai moderni giochi online, in modo da coniugare divertimento e studio in linea con le tendenze dell’era digitale.

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