Biella, rubato ad una mamma l’hard disk con le foto del figlio morto

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Biella rubato ad una mamma hard disk con le foto del figlio morto

Nei nostri tempi iper tecnologici quanto può valere un hard disk, magari anche vecchio e danneggiato? Poche decine di euro, risponderete voi anche sorpresi, ed invece per una mamma di Biella ha un valore inestimabile.

Troppo spesso, quando i ladri sottraggono qualcosa ai legittimi proprietari non si rendono conto che non è il valore materiale ma quello affettivo e sentimentale il danno maggiore, come quello apportato ad una donna a cui è stato sottratto un hard disk contenente le foto di suo figlio, prematuramente scomparso.

Elisabetta Chiavarino perse suo figlio Gabriele Balanzino quando questi aveva 2 anni e mezzo, lanciato in aria per gioco da un amico della madre, in un centro commerciale di Biella.
I ladri, nel pomeriggio del 7 gennaio, sono entrati in casa sua e oltre a oggetti, gioielli e soldi, hanno rubato anche un hard disk nero in cui erano contenute le foto e i video del bambino riaprendo quel vuoto incolmabile che la scomparsa del bambino aveva lasciato.

“Voglio congratularmi con i figli di p…..a che mercoledì pomeriggio – ha scritto Elisabetta Chiavarino su Facebook – mi sono entrati in casa rubando l’impossibile. Mi avete portato via una cosa molto cara, un hard disk Wd nero, se uno dovesse sapere qualcosa per favore mi contatti, lì dentro c’erano gli unici ricordi di mio figlio, foto e video! Mi sento come se me lo avessero portato via un’altra volta!”.

“Dei soldi, della playstation e degli orologi non me ne frega niente ma le foto di mio figlio che non c’è più… sono la cosa più cara che avevo! Vi prego con il cuore in mano, se qualcuno sapesse qualcosa, anche in forma anonima, vi prego, ditemi qualcosa!”, ha concluso la donna.

1 thought on “Biella, rubato ad una mamma l’hard disk con le foto del figlio morto

  1. maledetti… mi successe la stessa cosa, svariati anni fa. dentro l hard disk c erano i miei dati personali e mi ci sono imparanoiato a un punto tale da desiderare che questi maledetti li usassero per commettere qualche crimine grave a nome mio, cosi da poterli scovare su internet e incastrare. invece finora non e´successo niente.. cosi rimani sempre col dubbio che un giorno (anche a distanza di anni) ti trovi di punto in bianco con un debito da pagare che non hai mai fatto, o chissa´ che altro

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