5G, ecco di cosa realmente si tratta
Da qualche mese non si parla d’altro, grazie alle sperimentazioni che sono già partite nelle principali città del mondo ed anche dell’Italia ed ai primi dispositivi che già lo supportano, ma essenzialmente cos’è il “famigerato” 5G?
Semplicemente è il nuovo standard per la comunicazione mobile, che assicura una velocità di download e upload molto elevata e permette di interagire con i dispositivi più all’avanguardia.
Il 5G sfrutta le onde millimetriche, vale a dire onde radio tra 30 e 300 GHz, lo spettro di frequenza più elevato possibile.
Se oggi la banda di picco che una singola cella LTE può trasferire è pari a 1 Gbps, con il 5G la capacità della rete verrà notevolmente ampliata dal momento che ogni cella dovrà sostenere almeno 20 Gbps in downstream e almeno 10 Gbps in upstream. Gli operatori di telecomunicazioni dovranno inoltre disporre di almeno 100 MHz in frequenza, con la possibilità di scalare fino a 1 GHz.
Ad oggi, le infrastrutture del 5G vedono protagonisti Nokia, Ericsson, Cisco, Zte. e Huawei.
Il 5G, più dei procedenti standard, rappresenta per le aziende ed i costruttori una grandissima possibilità di sviluppo: basta citare le auto connesse, la digitalizzazione delle infrastrutture stradali, l’Internet of Things per capire la portata di questa rivoluzione.