Spusu arriverà ufficialmente in Italia tra pochi mesi
Siete stanchi degli operatori di telefonia mobile nostrani, che continuano a rimodulare le loro tariffe naturalmente al rialzo? Neppure Iliad, sbarcato nello stivalo a maggio dello scorso anno, è riuscito a soddisfare le vostre esigenze o la sua copertura non è ancora efficiente nella vostra zona?
Niente paura: ancora una manciata di settimane e potrete contare su una nuova opzione.
Nei primi mesi del 2020 è infatti in arrivo “Spusu”, un operatore di telefonia mobile virtuale di proprietà del gruppo austriaco di telecomunicazioni Mass Response e uno degli operatori mobili virtuali che più sta crescendo in Austria.
Nella sua patria Spusu si è già conquistato una bella fetta di mercato grazie alle numerose offerte che mette a disposizione dei clienti: non solo l’utente può comprare e pagare solo i servizi di cui ha realmente bisogno, ben 12 in totale, ma mette a disposizione anche offerte solo dati e quelle con canone annuale anticipato e scontato e permette di cambiare gratuitamente offerta anche una volta al mese.
Spusu si appoggerà sulle reti del gruppo Wind Tre, con il quale nel mese di marzo ha già stretto un accordo. Ad aprile, inoltre, Spusu ha già provveduto ad ottenere dal MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) la licenza di operatore mobile virtuale e il prefisso 3780 con un primo blocco di numerazioni pari ad 1 milione.
Naturalmente è presto per sapere cosa verrà concretamente offerto qui da noi, ma in Austria Spusu ha tariffe che partono da 3,90 euro al mese, per 1 GB di traffico dati, 100 minuti di chiamate e 50 SMS.