Nuovi bandi di gioco e certezza delle regole
Si è capito ormai da un bel pezzo che il settore del gioco, ma ovviamente non solo quello, ha “bisogno” di regole nazionali e sopratutto di regole certe. Senza quelle a cui ci si può appellare per “farsi rispettare” si possono avere le intenzioni più buone, ma difficilmente si riuscirà più a lavorare con attività ludiche e con casino online con bonus gratis senza deposito perché in questo settore si sente dire “tutto ed il contrario di tutto”. Questo impedisce di svolgere qualsivoglia attività in serenità e con un occhio “benevolo” verso il futuro… che già generalmente non si rappresenta tra quelli più rosei in tutti i campi.
Ed ecco che quando si parla di regole, saltano fuori i nuovi bandi di gara che “veleggiano a vista” e che sono così importanti per tanti operatori. Lottomatica, per esempio, si esprime su questo argomento ritenendo fondamentale che la Conferenza Unificata tra Stato, Regioni ed Enti Locali produca quello che la Legge di Stabilità ha preventivato, ma purtroppo i tempi di “questi bandi” si stanno allungando anche se il Sottosegretario Baretta è certo che una linea di incontro con gli Enti Locali si possa trovare entro la fine del mese di luglio. Ribadisce ancora Lottomatica, che non ha certamente bisogno di presentazioni e di ricordare l’impegno che sta profondendo nel settore del gioco, che è indispensabile la certezza delle regole, più che indispensabile forse è addirittura fondamentale.
Lottomatica, naturalmente che è leader nel segmento del Gioco del Lotto, è riuscita ad aggiudicarsi la gara visto che il lotto fa parte del suo DNA. Ha anche largamente innovato questo prodotto ed anche la propria rete è stata rinforzata e rafforzata ed, al momento, sta studiando quali saranno le “convergenze” con il mobile in modo che i vari punti vendita possano essere sempre più coinvolti ed agevolati.
Il Presidente di Lottomatica, azienda leader in Italia del settore dei casino online aams con bonus gratis, con alcune esternazioni, si toglie però “qualche sassolino dalle scarpe” asserendo che generalmente aleggia una grande ipocrisia quando si parla di “deriva proibizionistica sul gioco”. Si continua ancora a demonizzare questo mondo anche se le società “importanti” come Lottomatica investono corposi quattrini in iniziative sociali, culturali e collettive: negli ultimi dieci anni circa 80 milioni di euro e si è certi che nessun altro settore “normale” abbia fatto altrettanto! Nonostante questo, le Amministrazioni territoriali continuano ad avere un atteggiamento proibizionista e sembra quasi che non abbiano timore, così facendo, di ritornare all’illegalità di un tempo…
Il gioco, come detto, sopratutto in questo periodo è al centro dell’attenzione sociale, ma bisogna ricordare che la relazione tra il mondo del gioco lecito e la società è un valore assolutamente fondamentale, come è fondamentale avere delle regole certe non solo per gli operatori ma anche per i giocatori che devono avere sul territorio una offerta lecita e monitorata e non devono ricorrere o cercare bische per poter divertirsi e giocare. Certamente, le cose da risolvere sono tante, ma le certezze ci dovranno assolutamente essere in normative nazionali e questo si potrà ottenere solo attraverso un dialogo aperto ed obbiettivi che dovrebbero essere comuni.