Arriva Telegraph, il blog di Telegram che aiuta i trolls
Telegram lancia Telegraph, il blog anonimo che per il “trolls” potrebbe essere una manna caduta dal cielo.
La chat Telegram va in controtendenza. In un periodo in cui tutti gli altri social, Facebook, in prima fila, stanno facendo a gare per evitare che in rete circolino bufale di ogni tipo, Telegram decide di lanciare un blog anonimo sul modello di Medium, la popolare piattaforma a metà fra un blog e un social network, che in America conta molti utenti.
Su Telegraph si può scrivere senza registrarsi, perciò a chiunque è data la possibilità di scrivere, e condividere, tutto e il contrario di tutto.
Il blog è molto semplice da utilizzare. Entrando nel sito Telegraph, infatti, appare subito una pagina bianca sulla quale scrivere, basta inserire il titolo, il nickname dell’autore e il testo.
Poi si clicca su “Pubblica” e il gioco è fatto. La piattaforma offre le stesse opzioni di un blog normale, inclusa la possibilità di creare contenuti multimediali con l’aggiunta di foto, video o tweet. Una volta pubblicato il post, lo si può condividere sul social.
L’idea di mettere a disposizione di tutti un blog libero e anonimo sarebbe fantastica se in Rete navigassero solo persone responsabili.
Ma, considerato il numero consistente di “trolls” e di fantasiosi ideatori di notizie false, non possiamo che affermare che in rete gli “irresponsabili” aumentano a macchia d’olio. Era davvero il caso di offrire loro anche un’altra vetrina?