Apple festeggia 1 miliardo di iPhone venduti
Il colosso Apple ha festeggiato un traguardo storico, raggiungendo quota un miliardo di iPhone venduti nel momento in cui il famoso melafonino sta subendo il più grande calo di vendite dopo anni di crescita esponenziale. Lo smartphone di Cupertino sta risentendo della competizione sempre più temibile delle aziende cinesi, che riescono sempre di più a eccellere sulle prestazioni mantenendo prezzi economici, in un mercato globale, ormai saturo e fermo al palo.
Ad annunciare il miliardesimo iPhone venduto è stato il CEO di Apple, Tim Cook, che ha descritto lo smartphone come “uno dei prodotti più importanti, rivoluzionari e di successo nella storia”.
In effetti, quando il primo iPhone arrivò sugli scaffali il 29 giugno 2007, segnò la rivoluzione della telefonia mobile, e nel giro di qualche anno gli smartphone hanno soppiantato i cellulari tradizionali, dove il leader indiscusso era l’azienda Nokia. Oggi il 2007 sembra davvero un’altra epoca, anche perché la tecnologia è stata completamente stravolta: Google è un gigante grazie al Sistema Operativo Android, Nokia è scomparsa, BlackBerry è in difficoltà da anni, Samsung domina il mercato, mentre i produttori cinesi avanzano velocemente. Infine la Microsoft, esclusa dal mercato degli smartphone, sta cercando di cambiare pelle e modello di business. L’allora amministratore delegato dell’azienda, Steve Ballmer, commentò in merito all’iPhone: “Non c’è alcuna possibilità che l’iPhone abbia una quota di mercato rilevante”, evidentemente si sbagliava.
Dopo anni in continua ascesa, però, l’iPhone sta inevitabilmente perdendo colpi: nel secondo trimestre Apple ne ha venduti 40,4 milioni, 7 milioni in meno rispetto a un anno fa, nonostante la mossa di portare sugli scaffali un modello più piccolo e meno costoso, l’iPhone SE.