Xiaomi Redmi 4A, lo smartphone entry level che si fa notare
Xiaomi Redmi 4A è uno smartphone molto economico che pur essendo entry level, si fa notare per alcune sue interessanti caratteristiche.
Xiaomi Redmi 4A, hardware e software
Nella confezione dello Xiaomi Redmi 4A troviamo un alimentatore da parete con presa cinese con uscita 5V – 1A, lo spilletto per rimuovere il cassettino per nanoSIM e microSD/microSIM e un cavo USB-MicroUSB. Le cuffiette non sono in dotazione. Il display è un pannello LCD HD da 5 pollici e la scocca è totalmente in plastica. Certo non è molto elegante e il touch and feel non è dei migliori, ma un corpo di plastica ha il vantaggio di rendere più leggero e maneggevole il dispositivo che, alla fine, risulta molto pratico per quanti pur praticando qualche attività fisica, non vogliono rinunciare a essere connessi.
Sotto la scocca c’è un processore Qualcomm Snapdragon 425, quad-core da 1,4 GHz con tutti core Cortex-A53, supportato da una GPU Adreno 308 e 2 GB di RAM. La memoria interna è da 16 GB, espandibile tramite microSD rinunciando al secondo slot SIM. Xiaomi Redmi 4A conta su emettitore infrarossi, accelerometro, giroscopio e magnetometro. Non c’è il lettore di impronte digitali, ma ci sono i sensori di luminosità e prossimità.
Xiaomi Redmi 4A, connettività e multimedia
La connettività conta, purtroppo, sulla banda a 800 MHz per le frequenze LTE. Ci sono, invece il Wi-Fi con protocollo a/b/g/n dual band, Bluetooth 4.1, GPS e la Radio FM. Lo smartphone è un dual sim, dual stanby. La fotocamera posteriore è da 13 mega pixel, con flash led monocromatico. Insomma è molto spartana ma riesce a scattare foto di buona qualità, soprattutto, con la luce del giorno. La batteria è da 3120 mAh e garantisce una giornata di uso a pieno regime.
Xiaomi Redmi 4A, software
Su Xiaomi Redmi 4A troviamo Android 6.0,1 Marshmallow e personalizzazione MIUI 8. Il firmware offre molte funzionalità e una grafica molto curata. Ovviamente essendo uno smartphone pensato per i mercati cinesi, non comprende servizi Google, App incluse. Il problema però è facilmente risolvibile. Chi non vuole tenersi il software originale e andare a installare manualmente le app di Google, Play Store e Play Services, può installare, come aggiornamento, la versione internazionale ufficiale della MIUI 8. C’è anche una terza alternativa molto comoda: sbloccare il bootloader e installare un firmware in italiano che funziona benissimo. In rete ci sono molti siti in cui si possono trovare guide dedicate che aiutano in queste operazioni.
Xiaomi Redmi 4A, funzioni MIUI 8
Con il lancio di MIUI 8, nuovo sistema operativo di Xiaomi basato su Android, sono state introdotte molte funzioni interessanti delle quali gode anche il Redmi 4A. Intanto i colori hanno toni più morbidi e “giovanili”, che possono anche cambiare a seconda le condizioni. Nell’app meteo, per esempio, i colori cambiano in base al clima e, in genere sono scelti per rendere più agevole la leggibilità.
MIUI 8 ha introdotto anche Font Mi Lanting, per uniformare le dimensioni dei font e la loro simmetria, per rendere lettura su smartphone sempre comoda anche dopo ore di utilizzo. Poi c’è il blocco per i bambini e la possibilità di personalizzare la grafica attraverso temi. Inoltre, si possono scegliere vari parametri di risparmio energetico e controllare con cura i permessi richiesti dalle varie app.
Insomma, Xiaomi Redmi 4A sarà anche uno smartphone di livello basso, ma per 95 euro è possibile avere un telefonino che riesce a soddisfare le piccole esigenze di tutti i giorni. Non ha le pretese degli smartphone più blasonati ma assolve al suo compito con la stessa dignità.