Acqua ritrovata lungo una gola di Marte
L’ExoMars Trace Gas Orbiter, una joint venture tra ESA e Roscosmos e orbitante su Marte, ha individuato enormi quantità di acqua nel cuore della gola lunga 4.000 chilometri che copre la superficie del pianeta per 4.000 chilometri nelle Valles Marineris.
Nel cosiddetto “Grand Canyon di Marte” sono state trovate enormi quantità di idrogeno, segno della presenza di acqua, appena un metro sotto la superficie di Marte.
Sebbene sia noto che c’è acqua su Marte, la maggior parte si trova ai poli sotto forma di ghiaccio. Finora non è stato trovato ghiaccio vicino all’equatore, poiché le temperature non sono abbastanza basse da consentire all’acqua di rimanere come ghiaccio sulla superficie.
Gli scienziati ritengono che l’acqua nelle gole di Marte possa essere trovata sotto forma di ghiaccio sotto la superficie o intrappolata nei minerali del sottosuolo.
Se l’idrogeno trovato è effettivamente nelle molecole d’acqua, significa che il 40% di quest’area ha acqua ed è grande quanto i Paesi Bassi.
Tuttavia, come possa esserci l’acqua rimane un mistero, poiché la pressione e la temperatura all’equatore non sono in linea con tali riserve.
I ricercatori sospettano che ci possa essere una combinazione finora sconosciuta di condizioni geomorfologiche nelle Valles Marineris che consente l’esistenza di riserve idriche.
Ulteriori indagini potrebbero riservare ulteriori sorprese, poiché i depositi di acqua ghiacciata potrebbero aver conservato campioni di vita microbica che potrebbero essere esistiti su Marte, poiché troviamo tali campioni del passato sulla Terra.