Euro 2016, app antiterrorismo dice cosa fare in caso di allerta
A due giorni dall’inizio di Euro 2016 la Francia lancia un’applicazione attraverso la quale chiunque sia in possesso di uno smartphone potrà essere avvisato in tempo reale di un eventuale allarme terrorismo.
Un sistema promesso dopo gli attentati del 13 novembre dal ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve che si aggiunge agli allarmi più classici come le sirene o le indicazioni delle forze dell’ordine le quali sono trasmesse anche via Twitter.
L’applicazione prende il nome di Saip (sistema di allerta e informazione alle popolazioni) ed è disponibile per tutti i dispositivi mobili con sistema operativo iOS e Android. Per ricevere le notifiche bisognerà inserire la zona interessata o attivare la geolocalizzazione. Completamente silenziosa, consente il massimo della discrezione, ad esempio in caso di ostaggi sullo schermo apparirà solo la scritta “Alerte Attentat”, allarme attentato. L’applicazione elenca inoltre i comportamenti da adottare a seconda del grado di pericolo, nel caso di una minaccia incombente, ad esempio, indicherà di “rifugiarsi” e “non sovraccaricare le linee telefoniche”.
Già dal prossimo aggiornamento previsto per l’autunno l’applicazione potrà anche emettere un allarme sonoro molto forte in caso di immediata evacuazione di una zona a rischio. Saip non ha la funzione di segnalare potenziali attentati o pacchi sospetti al fine di evitare i falsi allarme.
Il presidente del comitato organizzatore degli Europei di calcio in Francia, Jacques Lambert, nel corso di una conferenza stampa allo Stade de France, ha dichiarato: “Non ci sono minacce terroristiche concrete, precise, a nostra conoscenza, sull’Euro 2016. Siamo convinti che tutto andrà bene, ma siamo preparati a tutte le evenienze. Siamo pronti a ogni ipotesi, a giocare partite a porte chiuse. Potrebbe succedere e non solo per motivi di sicurezza, ma meteorologici. In quel caso, saremo pronti a far rigiocare la partita il giorno dopo a mezzogiorno”.